Qualcosa si muove...
>> sabato 12 maggio 2012
Nella seduta del 30 aprile scorso, il CIPE aveva gia assegnato circa 1,7 miliardi di euro ad interventi di tutela ambientale nel Mezzogiorno e aveva approvato progetti di opere stradali e portuali per circa 423 milioni di euro in Veneto, Friuli Venezia Giulia e Marche.
In particolare, al fine di assicurare la salute pubblica e la tutela dell’ambiente nonché di superare e prevenire le procedure comunitarie di infrazione, il CIPE ha assegnato 1.686 milioni di euro a interventi prioritari per la depurazione-collettamento di acque reflue urbane e la bonifica di discariche in Sicilia, Campania, Calabria, Puglia, Basilicata e Sardegna a valere sul Fondo per lo sviluppo e la coesione-programmazione regionale e sulle risorse liberate a valere sulla programmazione comunitaria 2000-2006.Tali risorse si aggiungono ai 133 milioni di euro già disponibili.Si tratta di 223 interventi diffusi nel territorio, che contribuiscono a creare attività economica anche per piccole e medie imprese.Sempre con riferimento allo stato di utilizzo delle risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione 2000-2006 - programmazione regionale, il Comitato ha proceduto al definanziamento di alcuni interventi che registravano criticità attuative non superabili per un importo pari a circa 44,2 milioni di euro, disponibili per la riprogrammazione futura da parte del CIPE.