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Lettera a Maurizio Crozza

>> mercoledì 4 giugno 2014


Perdonami Maurizio, ma devo farti una critica seria... Io sono uno di quei "Metronotte" di cui hai ironizzato ultimamente in occasione della parata del 2 giugno; mi rendo conto che l'ironia era nei confronti del paradosso di una parata militare di Stato protetta da privati, ma non puoi smerdare in diretta un'intera categoria come hai fatto... In specie ti invito a riflettere su alcuni fatti: 1) non ci chiamiamo metronotte, nè vigilantes, ma Guardie Giurate e non a caso, visto che prestiamo giuramento di fedeltà alla Repubblica di cui appunto il 2 giugno era la festa; 2) negli ultimi vent'anni sono morte in servizio più guardie giurate che poliziotti, carabinieri e finanzieri messi insieme; 3) siamo "incaricati di pubblico servizio" come appunto quello svolto il 2 giugno, ma anche come quello che svolgiamo nei porti, nelle stazioni, negli aereoporti, nei tribunali, negli ospedali e oggi anche sulle navi in servizio antipirateria; 4) siamo obbligati a cadenze di addestramento con le armi più frequenti delle forze di polizia; facciamo corsi antiterrorismo, di tiro dinamico, antincendio, oltre a quelli specifici tipici della sicurezza tradizionale per i reati contro il patrimonio... Potrei continuare, ma penso di essere già stato abbastanza chiaro e prolisso. Continuerò certamente ad essere un tuo incondizionato fan; tu sopporta con l'intelligenza che ti distingue questo mio intervento e, magari, prova in futuro a tenere conto del fatto che non può sempre essere lecito prendere in giro una categoria di lavoratori che ogni giorno rischia la vita in servizio. Ciao e a presto.
Gennaro

11 commenti:

Anonimo 5 giugno 2014 alle ore 05:00  

Salve anche io sono un "metronotte" e sono d'accordo con il collega, anche io ho visto il programma e sinceramente ridere su un lavoro abbastanza a rischio non è da persona intelligente come credo tu sia caro crozza.
Spero in una tua riflessione e comunque sia ti stimo come persona, un saluto a tutte le Guardie Giurate

Anonimo 5 giugno 2014 alle ore 06:02  

Premetto che non voglio fare l'avvocato di Crozza, ma come avevo già scritto in un altro commento, lui ha soltanto evidenziato il parodosso che si è venuto a creare.
Diciamo che è stata un pò eccessiva questa evidenziatura.

Anonimo 5 giugno 2014 alle ore 07:10  

Bravissimo! Intervento perfetto! È ora di finirla con tutti questi appellativi e denigrazioni gratuite! Se vogliono parlare di noi che lo facciano nel modo giusto e sopratutto persone competenti in materia.

Anonimo 5 giugno 2014 alle ore 21:14  

Gennaro sono pienamente d'accordo con te!!! In poche parole hai detto tutto quello che la gente dovrebbe sapere su di noi!
Crozza fa n bel servizio su di noi invece!
Giuseppe S. Vicenza

Anonimo 5 giugno 2014 alle ore 23:07  

Se l' ha detto sta Crozza(Cozza)..nemmeno me la prendo! Non sapevo nemmeno chi fosse se non era per questo post . Adesso lo so ....una sorta di mezzo comico fallito!:)

Trinakria 5 giugno 2014 alle ore 23:28  

Crozza non ha fatto altro che il suo lavoro: il comico. Ricorre volentieri al “sarcasmo”, cioè una forma di ironia amara, pungente, aspra, tagliente, uno strumento di lavoro tipico dei comici. Confondere il sarcasmo per un’offesa è – a mio giudizio – sintomo di permalosità. L’obiettivo è “danneggiare” l’oggetto bersagliato e farne diminuire il prestigio agli occhi degli altri. Peccato che il “bersaglio” dell’intervento del comico non erano le guardie giurate…

Balosso 6 giugno 2014 alle ore 03:29  

I soldati li mandano in pensione presto e con un bel mensile così non sono pericolosi per un colpo di stato.

Unknown 6 giugno 2014 alle ore 05:26  

Buongiorno, Sig. TRINAKRIA ci tenevo in particolar modo risponderla perché anch'io come lei sono d'accordo che il sarcasmo usato dal Sig. Crozza era più uno sfottò (attacco) contro lo Stato che contro le G.p.G. però io sinceramente non so' Lei di cosa si occupi o meglio, forse non conosce la realtà, che ogni santissimo giorno tocca affrontare alle Guardie Giurate. Il vero problema non è tanto il fatto di aver sottovalutato la categoria ogfendendola, ma di aver usato la categoria come mezzo per delle sue pagliacciate...

Anonimo 6 giugno 2014 alle ore 13:10  

RAGAZZI SIETE GRANDI MI DISPIACE NON AVER VISTO CIÒ CHE DITE, FORSE MI SAREI IN...O ANCHE IO CMQ MOLTI PENSANO CHE LE GPG SIANO SOLO FIGURE DI CONTORNO NON RENDENDOSI CONTO CHE LA NOTTE IL TERRITORIO E TENUTO MONITORATO PIÙ DALLE GPG CHE DALLE FORZE DELL'ORDINE RICORDATE A TUTTI CHE IN ITALIA SIAMO UN ESERCITO

Unknown 6 giugno 2014 alle ore 14:20  

Salve a tutti il 15 giugno del 1994 ho prestato giuramento come gpg e da 20 anni imdosso la divisa svolgendo servizio antirapina ordine pubblico e tanto altro caro crozza la gpg è in grado di fare tanto no di mettere il bigliettino che in tanti istituti di vigilanza non si usa più condivido pienamente il discorso di gennaro

Anonimo 8 giugno 2014 alle ore 00:31  

tutto questo per uno stipendio da fame...!! Lavorando tante ore ogni mese, festivi e non, giorno e notte, e senza nessuna tutela di sorta...!!

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